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La Stampa – Ed. Biella, 2 Dicembre 2016
È il weekend del Monza rally show. La gara che si corre attorno, ma soprattutto dentro, il celeberrimo Autodromo Nazionale e che vede al via tantissimi big non solo del mondo della specialità. Tra questi lo spagnolo Dani Sordo, pilota ufficiale del mondiale con la Hyundai, l’ex pilota di F1 Alex Caffi, e poi Piero Longhi, Paolo Andreucci, Luca Rossetti, Felice Re e ancora Valentino Rossi, navigato da Carlo Cassina, ospite a Biella del Panathlon a settembre, Tony Cairoli e il giornalista Guido Meda.I biellesi in garaPer Biella ecco il duo Corrado Pinzano e Mario Cerruti al volante di una Skoda Fabia di S2000, una classe che vedrà al via più di quindici auto. «Una vettura molto performante per questo tipo di gara – dice il recente vincitore della Ronde del Gomitolo – e puntiamo al podio di questo gruppo». Non è la prima volta che Pinzano va a Monza. «Quando l’hai fatto una volta – spiega il pilota – è difficile rimanerne lontani. Una grande esperienza, restando di fatto in gara dal giovedì alla domenica, si possono fare anche i test e si tirano le staccate. Poi è un bel metro per misurarsi con i cosiddetti “pistaioli” che rispetto a noi rallisti sono più “puliti” alla guida». E poi tante emozioni. «Su tutte la Maxi grand prix di 45 chilometri dove bisogna essere concentrati per tanto tempo, con le incognite delle vetture R5 che ci partiranno davanti». Il comparto rosa è rappresentato da Patrizia Perosino che con Marina Scamperle sarà in gara con una Renault Clio di R3c che in classe si troverà a combattere con altre otto vetture. Subito dopo di loro partiranno le vetture storiche con i vari Da Zanche, Musti, «Lucky» Battistolli, Bianchini, Pedro» Pedretti.Fervono preparativiNel frattempo si lavora per preparare la nuova edizione del «Biella motor show» che torna, dopo qualche anno di pausa, sabato 10 e domenica 11 dicembre. Sui piazzali di Città Studi sarà allestito un circuito vero e proprio dove potranno girare le massimo 50 vetture ammesse, di tutti i tempi e tutte le epoche. Giovedì intanto è stata rifatto il trucco all’asfalto. «Avevo promesso al Comune – commenta Claudio Bergo, patron dell’evento – che avrei provveduto a chiudere le numerose buche presenti nell’area. E la promessa è stata mantenuta».